Tour Etna & Vino

PUNTO D’INCONTRO GIARRE

La nostra escursione inizia all’uscita dell’autostrada a Giarre. Già durante il tragitto, la nostra guida di lingua italiana vi racconterà fatti interessanti sui dintorni e sull’Etna, il più grande vulcano attivo sulla placca eurasiatica.

Imparerete la formazione dell’Etna e come questo vulcano si riflette nei pensieri, nei costumi e nelle abitudini delle persone che lo abitano.

Potrete godere di un trasporto comodo e sicuro in una Toyota, Nissan o Mitsubishi a 6 posti o in un minivan Mercedes a 7 posti. Noi vi garantiamo:

• Veicoli con regolare registrazione NCC,
• Autista autorizzato con prova di qualifica professionale.

DIREZIONE PARCO DELL’ETNA

Siamo partiti in direzione del Parco dell’Etna. Lasciamo la bella Riviera dei Limoni e ci avviciniamo ai villaggi dell’Etna.

Da 1000 m sul livello del mare, la riserva naturale “Parco dell’Etna” si estende su una superficie di 720 km². Incontriamo colate di lava che, come autostrade nere, tagliano il pendio della montagna: la “sciara”, come viene chiamata la lava quando è fredda e dura.

TREKKING – VISITA AI CRATERI

Iniziamo il nostro trekking sul lato nord dell’Etna. Camminando tra pini, faggi e piante autoctone uniche al mondo, come la profumatissima ginestra dell’Etna (Genista aetnensis) e la betulla dell’Etna (Betula aetnensis), possiamo ammirare questo paesaggio insolito e godere di viste mozzafiato.

Raggiungiamo il bordo di un cratere laterale, dove la lava bollente è uscita dal pendio. Davanti a noi, però, non c’è solo questo cratere, ma una serie di sette crateri in totale. Ci troviamo sulla “bottoniera” dei crateri Sartorius, che si è formata durante l’eruzione del 1865.

Hanno preso il nome dal geologo Wolfgang Sartorius von Waltershausen. Ha prodotto mappe così buone e accurate dell’Etna che sono state utilizzate per circa 100 anni fino al passaggio alle immagini satellitari negli anni ’80.

Camminiamo lungo questi 7 crateri e possiamo ammirare il cratere di nord-est, uno dei 4 crateri sommitali dell’Etna, e Monte Frumento delle Concazze, il più grande degli oltre 300 crateri laterali dell’Etna.

DEGUSTAZIONE DI MIELI, CREME E LIQUORI DI ÄTNA

Dopo l’escursione potrete gustare gratuitamente le specialità più dolci dell’Etna: Miele, chiamato anche l’oro dell’Etna; creme di pistacchi, mandorle, nocciole; cioccolato di Modica e naturalmente liquori come il fuoco dell’Etna, pistacchio, mandorla, nocciola, mandarino, melone…

TUNNEL DI LAVA

Ora vogliamo scoprire cosa c’è sotto la dura crosta di lava. Davanti a noi vediamo una crepa nel terreno: uno dei circa 190 tunnel di lava sull’Etna, creati dal flusso di lava calda.

Equipaggiati con caschi e lampade, scendiamo e iniziamo l’avventura sotterranea per scoprire i segreti più nascosti di “a muntagna”, come i siciliani chiamano l’Etna.

VISITA AD UNA CANTINA, DEGUSTAZIONE DI CIBO E VINO

Dopo il trekking visitiamo una delle cantine più rinomate dell’Etna per conoscere i vini vulcanici. Dopo una visita guidata della cantina e l’apprendimento della produzione di vino qui sull’Etna, ci aspetta una degustazione di vini e specialità locali abbinate.

Avete due scelte:

• Per i piccoli appetiti, c’è la versione con 4 vini e antipasti (formaggio, salsiccia, prosciutto, olive, ecc.).
• Se volete conoscere meglio la cucina tipica siciliana, potete scegliere l’opzione con 5 vini e un menu completo con antipasti, primo e secondo piatto (pasta, carne con contorno) e dessert.

RITORNO – FINO ALLA PROSSIMA AVVENTURA!

Dopo aver esplorato l’Etna dentro e fuori, abbiamo raggiunto la fine della nostra giornata insieme. Ben fortificati, torniamo al punto di partenza del nostro viaggio.

Fino alla prossima avventura!