Un’esperienza personale
Un volo su un vulcano, in elicottero, che sorvola i crateri sommitali e le colate laviche. Questo è sempre stato il mio sogno e ora l’ho realizzato per me e per la mia famiglia: un volo sull’Etna, il più grande vulcano attivo d’Europa, con EtnaWay.
Il nostro tour inizia la mattina presto. La visibilità è solitamente migliore a quest’ora del giorno. Le nuvole possono formarsi durante il giorno quando l’aria calda sale dal mare.
Trasferimento dall’hotel a Catania
Quindi, su consiglio di EtnaWay, veniamo prelevati dal nostro hotel a Catania alle 8 del mattino. Lasciamo la grande città di Catania, prendiamo l’autostrada e 45 minuti dopo siamo a Fiumefreddo, da dove decolla l’elicottero.
Ma non decolliamo semplicemente da un aeroporto, bensì da un’elisuperficie al centro di un bellissimo complesso alberghiero. Il punto di decollo dell’elicottero si trova tra oleandri e aranci.
Guida italiana e istruzioni di sicurezza
All’hotel, siamo già attesi dal pilota e dalla nostra guida, che ci accompagnerà durante il volo e ci spiegherà tutto sul vulcano. L’elicottero è per 5 persone e il pilota, quindi con noi quattro e la guida andrà benissimo.
Il pilota inizia con le istruzioni di sicurezza e spiega come utilizzare la cuffia che tutti ricevono.
Volo per l’Etna
Ora il volo in elicottero può iniziare. Le porte vengono chiuse e il pilota riceve il via libera al decollo. Siamo tutti molto emozionati e tesi, perché questo è il primo volo in elicottero della nostra vita.
L’elicottero decolla e vola verso l’Etna. Il volo è sorprendentemente silenzioso, non diverso da quello di un aereo.
La Valle del Bove dall’alto
Ci avviciniamo all’Etna da est e voliamo prima verso la Valle del Bove, questa enorme valle sul lato orientale dell’Etna.
Mentre la guida ci racconta qualcosa sulla formazione e sulla storia dell’Etna, possiamo praticamente vivere lo sviluppo del vulcano in diretta sotto di noi. Da questa prospettiva unica, possiamo vedere come i fianchi della valle non corrano verso l’attuale vetta, ma verso il precedente picco più alto, crollato circa 10.000 anni fa.
Vediamo colate di lava su colate di lava che negli ultimi decenni hanno riempito completamente questa vasta e un tempo verde valle. Da una prospettiva a volo d’uccello possiamo vedere le colate laviche dall’inizio alla fine, le nuove colate fresche che scorrono nere su quelle più vecchie e grigie.
Si possono anche vedere chiaramente le 2022 colate di lava che si sono riversate nella Valle del Bove dai piedi del cratere di sud-est per oltre un mese.
Vista dei crateri sommitali
Il nostro volo turistico giunge ora al culmine assoluto, avvicinandoci ai 4 crateri principali.
La sicurezza è sempre al primo posto con un vulcano, ovviamente. A seconda della direzione del vento e dell’attività vulcanica, prima di ogni volo si decide se il volo è possibile e quale sia la rotta migliore. Ora voliamo da nord, in senso antiorario, verso i crateri principali. Per prima cosa scorgiamo il cratere di nord-est, l’ex punto più alto dell’Etna. Si prosegue poi verso l’enorme cratere centrale, che fino a circa 100 anni fa era l’unico cratere sommitale dell’Etna. Il suo diametro è enorme, circa 500 metri.
Al suo interno vediamo le bocche attive Voragine e Bocca Nuova, con fumo bianco e nero che si alza.
Veniamo ora al cratere principale dell’Etna, attualmente più attivo e instabile: il Cratere di Sud-Est, che con i suoi 3357 metri è attualmente il punto più alto del vulcano. Nel cono c’è un enorme corridoio: un’eruzione del 2022 ha spaccato il cratere da cima a fondo. Anche qui si alza il fumo.
Ci stupisce vedere che i crateri non sono solo neri. Ci sono sfumature di rosso, grigio e marrone, e il cratere sud-orientale è punteggiato di giallo dallo zolfo che fuoriesce.
Possiamo guardare direttamente nelle cavità dei crateri, uno spettacolo spaventoso se si considera che queste bocche sono piene di magma e conducono direttamente alle camere magmatiche dell’Etna. E l’unico modo per avvicinarsi così tanto ai crateri principali. Per motivi di sicurezza, a causa della continua attività vulcanica, da anni è vietato salire a piedi ai crateri principali.
Volo di ritorno a Fiumefreddo
Sul volo di ritorno possiamo ancora una volta vedere l’incredibile potenza delle eruzioni. Durante alcune eruzioni laterali, praticamente l’intero pendio si è spaccato. La lava fuoriuscita ha formato intere catene di crateri. Dall’aria, si possono notare le enormi dimensioni di questi crateri cosiddetti bottoniera.
Vediamo come queste crepe nel pendio si siano formate sempre nella stessa direzione, lungo la faglia nord-orientale, una delle faglie più grandi dell’Etna.
Dall’alto si può anche vedere chiaramente quanto le colate laviche si siano avvicinate alle zone abitate.
Dopo 30 minuti mozzafiato, l’elicottero atterra dolcemente all’eliporto.
Colazione, piscina e relax
Dopo questa avventura, però, la nostra escursione non è ancora finita. Veniamo ora alla parte rilassante del tour 😉
Con EtnaWay, un volo in elicottero, di gruppo o privato, include sempre la colazione in hotel o un drink a bordo piscina. Inoltre, è possibile utilizzare gratuitamente la piscina dell’hotel. Naturalmente non diremmo di no!
Dopo l’emozionante volo siamo tutti molto affamati e facciamo colazione sulla terrazza dell’hotel. Dopo usiamo anche la piscina e ci rilassiamo per il resto della giornata in hotel. Possiamo pranzare nel ristorante dell’hotel.
Nel pomeriggio torniamo a Catania. Si conclude una giornata meravigliosa con tutto incluso: trasferimento, volo turistico, avventura e relax!